Capitolo Primo

 

Il Circolo Golf Belvedere si adagia fra le colline che stanno fra la pianura e le montagne in un posto imprecisato. Somiglia ad una bella quarantenne sveglia da poco, languida e con qualche ruga che si vede appena. Una specie di Venere un po’ datata ma comunque affascinante.

Per raggiungerlo bisogna infilarsi nelle stradine che si diramano dalla città verso la campagna e percorrerle con pazienza, sobbalzando un po’ fra i mucchietti di terra schiacciata che i trattori lasciano cadere mentre vanno su e giù dai campi. Non ci sono molte indicazioni e questo è uno dei tanti argomenti che mi ostino a sottoporre durante le assemblee dei soci. Con poco successo: preferiscono starsene defilati e godersi in pace il loro gioiello. Perchè di gioiello si tratta.

Infatti il Circolo Golf Belvedere è un dono d’amore...